Siamo abituati a pensare che l’acqua sia sempre la stessa.
Trasparente, inodore, identica ovunque.
In realtà esiste una forma d’acqua rarissima e sorprendente, che ha proprietà completamente diverse da quella che beviamo ogni giorno.
Si chiama acqua pesante.
L’acqua pesante contiene deuterio al posto del normale idrogeno.
Il deuterio è un isotopo che possiede un neutrone in più.
Questa minuscola differenza rende l’acqua più pesante, più densa e chimicamente diversa.
Il nome non è una metafora.
È realmente più pesante.
Può sembrare incredibile, ma l’acqua pesante esiste naturalmente anche nei nostri mari e nei nostri laghi.
La sua concentrazione è bassissima.
Circa una molecola ogni 41 milioni.
Una presenza invisibile, che non ha alcun effetto sulla vita quotidiana.
Per separarla e isolarla servono processi industriali molto complessi.
L’acqua pesante è conosciuta soprattutto per il suo ruolo nei reattori nucleari.
Viene utilizzata come moderatore, cioè per rallentare i neutroni nelle reazioni di fissione.
Le sue proprietà uniche la rendono preziosa, rara e difficile da ottenere.
In natura è impossibile assumerne quantità significative.
Ma se una persona bevesse solo acqua pesante, il corpo inizierebbe a funzionare male.
Le reazioni cellulari rallenterebbero.
La vita biologica stessa diventerebbe più lenta.
Per fortuna, questa è solo una curiosità teorica.
L’acqua pesante ci ricorda che l’acqua non è mai banale.
Dentro un bicchiere possono nascondersi storie, chimica, misteri e particelle diverse.
Un mondo microscopico che esiste accanto a noi, anche se non lo vediamo.